venerdì 26 ottobre 2012

L'Havana, Cuba - dove dormire




Puo' sembrare una scelta ideologica o scontata, invece la prima cosa che abbiamo visto dopo alcuni km di strada nel buio più completo, sono stati i volti illuminati di Ernesto Che Guevara e Fidel Castro a Plaza de la Revoluciòn. Ci siamo poi addentrati verso l'Habana Vieja per raggiungere l'hotel Palacio O' Farrill (non cercate di pronunciarlo correttamente, fingeranno di non capirvi: dovete dire O' Fàrrill con l'accento sulla A. In generale a Cuba esprimersi in un inglese più che turististico è una pessima, pessima idea).

La scelta che abbiamo fatto è stata quella di prenotare praticamente tutti i pernottamenti: per noi che siamo abituati a spostarci a piacimento e a prenotare di giorno in giorno su Booking.com è stata un pò una costrizione, ma alla fine ha ripagato perchè comunque siamo riusciti a fare delle modifiche in itinere, e dall'altra parte non auguro a nessuno di andare di porta in porta a cercare una destinazione con lo zaino sulle spalle e 40 gradi umidi di temperatura.



le prime due notti all'Havana, io avevo espresso una predilezione per un hotel anzichè per una casa particular: avevo al sensazione che arrivando dopo un viaggio lungo avrei preferito un comfort 'sicuro' e, non avendole ancora testate, mi fidavo poco delle case particular. L'Hotel O'Farrill è uno degli hotel gestiti anche da tour operator europei, il che dovrebbe garantire una certa qualità dei servizi, naturalmente in cambio di un costo non indifferente (ad Agosto, 125 euro la doppia per notte con prima colazione; naturalmente a Settembre i costi erano già diversi).
Eccone alcuni scorci:


Tornando indietro, dopo aver sperimentato le case particular anche all'Havana, non spenderei di certo quella cifra in un hotel, che personalmente ritengo avesse solo una bella atmosfera coloniale (naturalmente del tutto posticcia), uno standard comunque naturalmente inferiore a un 4 stelle europeo, e soprattutto un personale antipaticissimo e poco affidabile. Se però preferite la soluzione hotel, la posizione è molto buona e nel rapporto qualità/prezzo per una struttura turistica cubana è buono. Buona anche la prima colazione, molto ricca, che può tranquillamente diventare un brunch permettendovi di risparmiare sul pasto successivo!

Seguiranno info sulle altre tappe e sul pernottamento dell'ultima notte in una casa particular dell'Havana, cosicchè possiate fare il confronto da soli.





9 commenti:

  1. Per me il posto in cui si pernotta è molto importante, spesso influenza il mio giudizio sulla vacanza. Un posto può essere bellissimo, ma se alla sera torni a dormire in un posto orrendo la vacanza ne risente parecchio.

    Sto iniziando a sentire l'urgenza di tornare a Cuba, ci sono stata una volta sola e vorrei tanto tornarci. Di sicuro a L'Havana sceglierò una casa particular.

    Sarà anche stato agosto, ma quel prezzo mi sembra estremamente caro! (Almeno, lo è per le mie tasche^^)

    RispondiElimina
  2. Sono d'accordo, alloggio e cibo per me sono fondamentali anche perché non andare nei posti giusti implica perdersi un pezzo fondamentale di cultura. In questo caso però è colpa mia: arrivando in aeroporto alle 21 (schedulate.. poi non si sa mai), andare in casa particular per me poteva voler dire dover trovare il taxi e negoziarlo, rischiare di fare tardi e di perdere il posto, non avendo nessuna esperienza in casa particular pensavo: e se sono pessime? se si muore di caldo? e così la prima notte dopo 16 di volo ho pensato di dormirla in un posto più tradizionale. Ripeto, con il senno di poi non lo rifarei.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le esperienze altrui servono a non ripetere gli errori! Avevo gli stessi dubbi per gli ostelli e mi sono ricreduta, anche grazie alle recensioni sui blog.

      Elimina
  3. Esatto! é il modesto obiettivo di questo blog, visto quanto mi sono sempre state utili le testimonianze altrui!

    RispondiElimina
  4. WOW!!! invidia pura la mia :-P
    Scherzo, ma Cuba è una delle mie destinazioni-sogno. Bene comunque, se un giorno avrò la fortuna di andarci mi verrò a rileggere questo post, grazie!!!

    Sara

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Era anche una delle mie, Sara. Dico era in parte perchè ho avuto la fortuna di soddisfarla, in parte perchè essendoci stata quest'estate ho trovato un modo tanto diverso da quell'idea forse utopistica che tanti covano nel cuore. Ma ne parleremo! E comunque, come per ogni paese: vale sempre la pena di andarci e di scoprirlo con i propri occhi! Bacio

      Elimina
  5. Cuba, finalmente! Mi ero persa questo post!
    Sono curiosa di sentire le recensioni anche delle case particular!
    E sono curiosissima anche a proposito del cibo, spero che tu lo abbia fotografato!

    RispondiElimina
  6. Grazie di essera passata dal mio blog ;) Qui ci sono robe molto interessante! Piacere di conoscerti!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Mee, anche il tuo mi piace molto! Io però aggiorno più spesso su www.todayorwhenever.blogspot.com

      A presto!

      Elimina